Report - Una Settimana sui Mercati - 08.10.2025
Euro Digitale: La rivoluzione dei pagamenti è alle porte
L'euro digitale potrebbe diventare una realtà entro due anni, secondo l'annuncio di Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea (BCE), che ha accelerato i tempi rispetto alla previsione iniziale del 2029. L'obiettivo non è sostituire il contante, ma offrire un'alternativa europea e competitiva alle piattaforme di pagamento digitali esistenti, spesso straniere e caratterizzate da commissioni elevate. Piero Cipollone, membro del comitato esecutivo della BCE, ha sottolineato che l'euro digitale rappresenterà una versione digitalizzata del contante, garantendo sicurezza, privacy e resilienza nei pagamenti, oltre a rafforzare l'autonomia tecnologica europea.
La BCE ha già firmato accordi quadro con i provider di cinque componenti chiave del progetto, tra cui la modalità di pagamento offline, che permetterà transazioni anche in assenza di connessione internet o energia elettrica. A guidare il progetto sono aziende come la tedesca Giesecke+Devrient e l'italiana Nexi, mentre la realizzazione dell'app e dell'infrastruttura tecnologica è stata affidata alle italiane Almaviva e Fabrick. L'app, pensata per essere intuitiva e semplice, sarà accessibile su smartphone, tablet e smartwatch, offrendo un'esperienza uniforme e sicura a tutti i cittadini dell'UE. Il progetto punta a diffondere capillarmente la nuova valuta e a promuovere l'innovazione nei pagamenti, rafforzando la sovranità europea nel settore digitale.
Con l’introduzione dell’euro digitale e il suo potenziale per rivoluzionare i pagamenti in Europa, come pensi che questa innovazione possa influenzare il mondo degli investimenti?
Potrebbe aprire nuove opportunità per investire in aziende tecnologiche europee specializzate nei pagamenti digitali, o rappresentare una minaccia per gli attori globali dominanti come Visa e Mastercard?
| Mercato | Indice | Chiusura | Settimana precedente | Variazione |
|---|---|---|---|---|
| Americani | Dow Jones | 46,758.28 | 46,247.29 | +1,10% |
| Americani | S&P 500 | 6,715.79 | 6,643.70 | +1,09% |
| Americani | Nasdaq 100 | 24,785.52 | 24,503.85 | +1,15% |
| Europei | FTSE MIB | 42,258.11 | 42,646.23 | −0,91% |
| Europei | BTP | 84.00 | 86.50 | −2,89% |
| Materie prime | Oro | 3,908.90 | 3,793.90 | +3,03% |
| Materie prime | Petrolio | 60.88 | 65.72 | −7,37% |
| Materie prime | Gas | 3.324 | 2.835 | +17,25% |
| Crypto | Bitcoin | 122,398 | 109,662.20 | +11,62% |
| Crypto | Ethereum | 4,503.65 | 4,032.29 | +11,69% |
/ Conclusione e spunto pratico
L’euro digitale non è solo un’innovazione tecnologica, ma una sfida strategica per il futuro dell’Europa nel panorama dei pagamenti globali. Gli investitori hanno l’opportunità di anticipare questo cambiamento, valutando attentamente le aziende europee coinvolte nello sviluppo delle infrastrutture e delle tecnologie legate alla nuova valuta. Allo stesso tempo, è essenziale monitorare l’impatto sui dominanti globali come Visa e Mastercard, che potrebbero essere costretti a rivedere le loro strategie per mantenere la competitività.
*** Il presente testo ha carattere puramente informativo e non costituisce in alcun modo una sollecitazione all'investimento né una raccomandazione di carattere finanziario. Le strategie citate sono esempi teorici e non tengono conto del profilo di rischio individuale. Prima di effettuare qualsiasi operazione finanziaria, è necessario rivolgersi a professionisti abilitati per una consulenza personalizzata che tenga conto della propria situazione patrimoniale, degli obiettivi di investimento e della propensione al rischio. ***
