Report - Una Settimana sui Mercati - 07.11.2025
Giappone-USA: Takaichi difende l’accordo da 550 Miliardi, ma crescono i dubbi su un allineamento acritico
La premier giapponese Sanae Takaichi ha confermato senza esitazioni l’accordo da 550 miliardi di dollari siglato con gli Stati Uniti, nonostante il coro di critiche interne e le pressioni internazionali. Intervenendo dopo il vertice di Gyeongju, in Corea del Sud, Takaichi ha ribadito la necessità di rafforzare l’alleanza con l’amministrazione Trump, sottolineando come il patto rappresenti per Tokyo “la più forte alleanza del mondo” e un tassello cruciale della strategia indo-pacifica ereditata da Shinzo Abe.
La premier – prima donna nella storia giapponese a ricoprire questo incarico – ha dichiarato che “i governi devono rispettare gli impegni assunti, indipendentemente dai cambi di leadership”, cercando così di rassicurare sia alleati sia mercati sulla stabilità della politica giapponese. Contestualmente, il presidente Trump ha accolto con entusiasmo la promessa giapponese di aumentare la spesa militare e accelerare gli acquisti di tecnologie statunitensi, invitando Tokyo a portare il budget della difesa al 2% del PIL nazionale.
Tuttavia, nel Paese crescono dubbi e inquietudini. Secondo un editoriale del Mainichi Shimbun, c’è il rischio di un “allineamento acritico” con Washington, soprattutto in un contesto in cui la politica estera americana appare sempre più imprevedibile. Il giornale sottolinea come la riluttanza di Takaichi a criticare la posizione degli Usa su temi delicati, come la situazione a Gaza o le dispute commerciali, alimenti il sospetto di una eccessiva deferenza.
Fonti governative ammettono che lo sforzo economico richiesto per onorare questi impegni – tra investimenti in intelligenza artificiale, infrastrutture strategiche e cybersicurezza – pone problemi di sostenibilità per il Giappone. Gli esperti contattati dal quotidiano chiedono una diplomazia più autonoma e strategica, perché – pur riconoscendo il valore dell’alleanza con gli Stati Uniti – il Giappone deve essere capace di difendere i propri interessi quando divergono da quelli di Washington.
Considerando l’impegno del Giappone a sostenere un accordo da 550 miliardi di dollari con gli Stati Uniti, nonostante le preoccupazioni interne sulla sostenibilità fiscale e il rischio di un allineamento acritico con Washington, come valutate le opportunità di investimento nei settori strategici come intelligenza artificiale, cybersicurezza e infrastrutture, e quali rischi finanziari o geopolitici ritenete più rilevanti per la stabilità a lungo termine di questi progetti?
| Mercato | Indice | Chiusura | Settimana precedente | Variazione |
|---|---|---|---|---|
| Americani | Dow Jones | 47,562.87 | 47,207.12 | +0.75% |
| Americani | S&P 500 | 6,840.20 | 6,791.69 | +0.71% |
| Americani | Nasdaq 100 | 25,858.13 | 25,358.16 | +1.97% |
| Europei | FTSE MIB | 43,175.32 | 42,486.67 | +1.62% |
| Europei | BTP | 75.00 | 79.00 | -5.06% |
| Materie prime | Oro | 4,013.30 | 4,137.80 | -3.01% |
| Materie prime | Petrolio | 60.98 | 61.50 | -0.84% |
| Materie prime | Gas | 4.124 | 3.304 | +24.81% |
| Crypto | Bitcoin | 110,999.5 | 111,726.1 | -0.65% |
| Crypto | Ethereum | 3,902.21 | 3,955.31 | -1.34% |
/ Conclusione e spunto pratico
La leader conservatrice vede in questa partnership un’ancora di stabilità, in linea con la visione storica di un’alleanza imprescindibile con Washington.
Tuttavia, il dibattito interno si accende: il Mainichi Shimbun e altre voci critiche avvertono del pericolo di un “allineamento acritico”, temendo che il Giappone sacrifichi la propria autonomia strategica e si trovi schiacciato da un impegno finanziario insostenibile, tra investimenti in AI, cybersicurezza e infrastrutture. La dipendenza da un’America dall’approccio imprevedibile solleva interrogativi sulla capacità di Tokyo di mantenere un equilibrio tra fedeltà e indipendenza.
Da questo scontro di visioni emerge una riflessione cruciale per gli investitori: le promettenti opportunità nei settori tecnologici e strategici giustificano i rischi di instabilità geopolitica e di stress economico legati a un patto così vincolante? Il futuro del Giappone, sospeso tra alleanza storica e necessità di autodeterminazione, rappresenta una sfida tanto affascinante quanto incerta per chi guarda al mercato globale con occhio attento.
*** Il presente testo ha carattere puramente informativo e non costituisce in alcun modo una sollecitazione all'investimento né una raccomandazione di carattere finanziario. Le strategie citate sono esempi teorici e non tengono conto del profilo di rischio individuale. Prima di effettuare qualsiasi operazione finanziaria, è necessario rivolgersi a professionisti abilitati per una consulenza personalizzata che tenga conto della propria situazione patrimoniale, degli obiettivi di investimento e della propensione al rischio. ***
